Simone Fattori

SUONI NELL'ETERE

Le trasmissioni radiofoniche compiono 100 anni. Per festeggiare un compleanno importante vi propongo un estratto di Suoni nell’etere – 100 anni di musica e radio (Vololibero edizioni) che racconta come tutto è cominciato e l’audio originale della prima trasmissione.

Fu un ingegnerie progettista della Westinghouse Electric Corporation, Frank Conrad, ad  installare nel garage della sua casa una vera e propria stazione emittente e a trasmettere con un licenza amatoriale i fonografi della sua collezione personale.

La leggenda narra che Conrad ottenne una sponsorizzazione da parte del negozio di dischi nel quale si riforniva e che un quotidiano locale pubblicò l’inserzione di un grande magazzino che annunciava la vendita al pubblico degli apparecchi capaci di captare le trasmissioni musicali di Conrad. Inoltre alcuni degli ascoltatori erano soliti chiedere a Conrad la trasmissione di alcuni particolari brani musicali, per farli ascoltare ai propri ospiti. Insomma, trovandoci all’alba della nostra storia, a Frank Conrad possiamo assegnare  anche la paternità della pubblicità radiofonica e delle “dediche & richieste”.

Sta di fatto che l’iniziativa di Conrad giunse alle orecchie dei suoi datori di lavoro e, dopo aver ottenuto una licenza di trasmissione ufficiale, la Westinghouse di Pittsburgh assorbì l’apparecchiatura sistemata nel garage e iniziò le trasmissioni  con il nome di KDKA da uno stabilimento industriale di Washington.

E’ il 2 novembre del 1920 ed è il giorno delle elezioni presidenziali: cominciano così le trasmissioni radiofoniche quotidiane, anche se la ricezione riguarda inizialmente solo qualche migliaio di radioamatori americani.

(L’audio originale della prima trasmissione)

 

In breve tempo però la radio si diffonde in maniera così rapida che negli Stati Uniti già nel 1922 si contano ben 187 stazioni, mentre gli apparecchi sistemati nei salotti degli americani alla fine di quell’anno saranno 750 mila.

 

Lascia un commento